Google VS Auto Diagnosi

Google VS Auto Diagnosi

Molte persone sono convinte che la ricerca online, sia un metodo effettivo per imparare qualcosa, per informarsi su un argomento, per riuscire ad ottenere tutte le informazioni necessarie, al fine di riuscire a formare una vera informazione sull’argomento. Molto spesso la rete, regala anche molta disinformazione, e le notizie si accavallano, passano da un argomento ad un altro molto velocemente, e molte dicono il contrario delle altre. Ma cosa succede quando stiamo creando qualcosa che i guarda la nostra salute? In questo caso le cose si complicano, perché purtroppo il Dottor Google non ha in effetti le competenze mediche che si può pensare. Al contrario, una recente ricerche ha stimato che tra le informazioni in campo medico, pubblicate sul grande motore di ricerca, solo tre su dieci, si dimostrano attendibili, cioè da fonti scientifiche e comprovate, le altre sette sarebbero completamente random, assolutamente non incoraggiante, insomma.

Quindi nascono maree di ipocondriaci o in questo caso cybercondriaci, che si gufano infkuenzare completamente da quanto letto online, e scritto da completi sconosciuti; la stima sul numero di utenti che cerca qualcosa riguardo la salute, negli ultimi anni è cresciuta in maniera esponenziale. Nonostante ciò, il numero di utenti che si avventura in ricerche di questo tipo, non è indifferente, e in alcuni casi tutto questo potrebbe causare delle orribili conseguenze, perché purtroppo sembrerebbe che la modalità ricerca, crei nel cervello una sorta di effetto convinzione, e questo in alcuni casi potrebbe ricorrere ad una falsa Auto diagnosi. Il problema reale consiste nella possibilità che le persone si curino, seguendo le direttive di dottor google, è tutto ciò non suona per nulla giusto, ma totale mente pericoloso.

Si comincia cercando parole random, senza prima consultare un manuale specifico o chiamare il proprio medico, la cosa migliore da fare, e quindi escono risultati da far accapponare la pelle, è un irritazione si trasforma in una malattia, insomma, molto spesso le cose riportate, sono ingigantite. Quindi risultati del motore di ricerca non affidabili, risultano in auto diagnosi, nelle quali i pazienti si convincono da soli, molto diverso dai portali nei quali partecipano dei medici nelle discussioni, nei quali viene permesso agli utenti di fare delle domande agli specialisti, ma questa è sicuramente tutta un altra storia. Google, capendo come funzionano lei cercherò degli utenti, ha ben pensato di instaurare una collaborazione con un biologo molecolare ma al fine di identificare la salute degli utenti della rete.

Approfondiamo…

Il grande motore di ricerca, si è ben reso conto dell’economia che gira attorno alle strutture sanitarie e a ben pensato di realizzare un progetto volto a monitorare i dati sanitari e le condizioni degli utenti. In qualsiasi caso non esiste miglior medico, di quello VERO, quello che ti segue da tempo e conosce la tua condizione di salute. C’è un motivo per il quale bisogna studiare molto per diventarlo, e al fine di non rischiare nessuna stupida complicazione inutile, rivolgersi al proprio medico rimane la scelta giusta da fare.